Parlamento.it | Europa.eu | Ministero del Lavoro |


Non la tua verità. E vieni con me a cercarla. La tua, tienila per te.  (Antonio Machado)

\\ Ultime notizie  
 
\\ Home Page : Articolo

"Sta nuttata nun passa 'cchiu"
Di Admin (del 31/08/2011 @ 17:31:17, in Parliamo di...)
Ma c’è qualcuno che governi questo Paese? Dopo l’ennesima riunione ad Arcore durata più di 7 ore la montagna ha partorito il topolino: una manovra modificata e peggiorata rispetto alla precedente. Prima di tutto è il metodo che non va. Vorremmo ricordare che questa manovra ci è stata giustamente imposta dalla BCE in quanto i nostri titoli di Stato (Btp e Bot) li stavano vendendo tutti e ci stavamo avviando ad imboccare la via greca prossima al default. Siamo stati salvati grazie all’Europa con la quale avevamo assunto degli impegni che, con questa correzione alla manovra, si indeboliscono e non si rafforzano. L’altro aspetto è la confusione che regna sovrana: si toglie il contributo di solidarietà a tutti e lo si lascia ai soli dipendenti pubblici e ci si inventa la questione sul riscatto della laurea che, ai fini pensionistici, non vale più.
Da quest’ultimo guazzabuglio possono venire due enormi rischi: la conferma definitiva della sostanziale inaffidabilità dell’Italia e l’avvitamento in una spirale senza vie d’uscita per tutti.
Nella situazione economica e finanziaria dell’Italia sono tre gli aspetti da tener presente l’uno correlato indissolubilmente agli altri due: il deficit annuale, il debito complessivo e la ripresa.
Orbene, i provvedimenti finora adottati agiscono solo sul primo punto, ovvero il deficit. Nessuno che si sia preoccupato di pensare a provvedimenti che riguardino il debito e la ripresa.
Assistiamo allibiti a due schizofrenici atteggiamenti quelli della maggioranza che escono sorridenti e soddisfatti da Arcore e, onestamente, non si capisce di cosa gioiscano e un Berlusconi sorridente che racconta la favola che la manovra è stata migliorata. Dall’altra parte le due opposizioni, quella parlamentare e quella sindacale, che tirano fuori anticaglie del novecento: lo sciopero generale. Bersani che cerca di darsi un tono politico che non ha e che ha fatto dell’antiberlusconismo la sola ragion d’essere ed in grado di proporre poco o nulla. Casini che parla quasi sempre e solamente di quoziente familiare cosa importante, ma non significativa nel contesto generale.
L’unica cosa di cui nessuno dei tre parla è l’enorme spesa pubblica complessiva pari a 830 miliardi di euro che grava sulle spalle di tutti e che questa manovra per niente sfiorerà. Per avere un’idea dello spreco del denaro pubblico faremo un solo esempio che costa svariati milioni. Alla regione Lazio sono consentiti, sulle spalle dei contribuenti, la bellezza di ben 17 gruppi politici di cui 8 composti da 1 solo consigliere per cui diventano capogruppo di sé stessi e 4 sono costituiti da 2 consiglieri. Se non costassero nulla poco ci importerebbe, invece questi 21 gruppi vengono forniti a spese della collettività:
a)     Di uffici arredati, computer, fax, fotocopie e cancelleria;
b)     Di personale esterno che a, loro discrezione scelgono, con contratto quinquennale;
c)      Addetto stampa;
d)     Capo segreteria;
e)     Auto blu.
Come se ciò non bastasse, sempre la Regione Lazio, si è dotata di ben 16 Commissioni e 4 Commissioni Speciali, alla cui guida sono stati posti un Presidente e 2 Vice ai quali vengono concessi gli stessi benefit dati ai capigruppo. Ovviamente a questa grande spartizione partecipano tutti la maggioranza berlusconiana e le sedicenti opposizioni. Se si considera che nella Regione Lazio ci sono 70 Consiglieri eletti possiamo notare come 26 facciano i capigruppo, 20 fanno i Presidenti di Commissione, 40 fanno i Vice Presidenti per un totale di 86 incarichi. Essendo 70 in tutto vuol dire che più d’uno ha un doppio incarico.
Prendendo spunto dal sindaco di Firenze osiamo dire: ROTTAMIAMOLI TUTTI!
Raffaele Romano
 
        

Articolo Articolo    Storico News     Stampa Stampa    Invia articolo Invia   Condividi Condividi
 
# 1
Ho una idea, invece di questi politici a gestire mettiamoci direttamente i lobbisti a cui leccano il culo, il risultato sarà lo stesso ma almeno non ci romperanno i........
Di  Anonimo  (inviato il 03/09/2011 @ 18:07:58)
# 2
Dalla classe politica a tutti i livelli sento ripetere e vedo fare le solite sciocchezze che ci hanno condotto ad una catastrofe che molti avevano previsto per tempo. Chi non si rende conto di un problema non può risolverlo. Perchè per mesi le persone più avvedute sono state bollate come qualunquiste? Oserei dire che i molti che lo hanno fatto appartengono alle categorie del ci sono (imbecilli da cui stare lontani) o ci fanno (leccaculi), e continuano e continuano..
Di  Anonimo  (inviato il 05/09/2011 @ 11:15:04)

Commenta anche tu.
Digita le due parole qui sotto separate da uno spazio. Se non riesci ad interpretarle, puoi cambiarle cliccando qui
Testo (max 1000 caratteri)
Nome
e-Mail


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.